“La figura del Beato Toniolo fa parte di quella luminosa schiera di cattolici laici che, nonostante le difficoltà del loro tempo, vollero e seppero, con l’aiuto di Dio, percorrere strade proficue per lavorare alla ricerca e alla costruzione del bene comune… Con la loro vita e il loro pensiero essi hanno praticato ciò che il Concilio Vaticano II ha poi insegnato a proposito della vocazione e missione dei laici (cfr Cost. dogm. Lumen gentium, 31); e il loro esempio costituisce un incoraggiamento sempre valido per i cattolici laici di oggi a cercare a loro volta vie efficaci per la medesima finalità, alla luce del più recente Magistero della Chiesa (cfr Benedetto XVI, Enc. Deus caritas est, 28)”.
È questo il passaggio centrale del messaggio che Papa Francesco ha inviato in occasione dell’apertura della 47ª edizione delle Settimane Sociali dei Cattolici Italiani (Torino, 12-15 settembre 2013), sul tema: “La famiglia, speranza e futuro per la società italiana”.
All’inizio Papa Bergoglio ha ricordato Giuseppe Toniolo come promotore in Italia delle Settimane Sociali, iniziate nel 1907.
“Questa 47ª Settimana – ha sottolineato – è la prima che si tiene dopo la sua beatificazione, avvenuta il 29 aprile 2012, e giustamente è stata affidata in modo particolare alla sua intercessione.”