Il Premio Giuseppe Toniolo intende mettere in evidenza l’attualità di cui ancor oggi godono le intuizioni del grande economista, nostro conterraneo, circa la valenza etica di ogni disciplina e azione che caratterizzino il vivere sociale.
“Dell’elemento etico quale fattore intrinseco delle leggi economiche” era infatti il titolo della prolusione tenuta dal professor Toniolo nell’Università di Padova il 5 dicembre 1873, agli inizi del suo percorso lungo e fecondo di docenza accademica. Tutta la produzione scientifica, l’opera di docente e l’impegno come animatore della dottrina sociale cristiana del Beato Toniolo furono legati proprio al principio fondamentale del primato dell’etica sull’economia.
La prima edizione del Premio Giuseppe Toniolo sottolinea in particolare il primato dell’uomo nel campo del lavoro, dell’impresa e dell’economia in generale, evidenziando l’ispirazione profonda e distintiva del “pensieroazione” tonioliano.
La premiazione si terrà il 7 ottobre a Pieve di Soligo, nel cui Duomo riposa il corpo del Beato.
Il contesto della premiazione sarà anche l’occasione per ricordare mons. Massimo Magagnin, recentemente scomparso, che con grande spirito di dedizione si è speso per valorizzare la figura e la testimonianza del Beato Giuseppe Toniolo.
Pieghevole del premio Toniolo, prima edizione (2016)
Il tema 2016:
Impresa e lavoro, il primato dell’uomo. Il Beato Toniolo e le sfide per l’economia di oggi
Sezione “pensiero”
- Premia i lavori di carattere scientifico (tesi, pubblicazioni) o divulgativo (articoli, approfondimenti) che costituiscono un contributo alla diffusione del pensiero del Beato Toniolo.
- La candidatura avviene su segnalazione presso info@beatotoniolo.it, entro il 30 giugno 2016.
Sezione “azione & testimoni”
- Premia persone e/o associazioni che si siano distinte per l’esemplarità nel “fare impresa” o per qualche progetto a favore della centralità della persona in ambito lavorativo.
- La candidatura avviene su segnalazione presso info@beatotoniolo.it, entro il 30 giugno 2016.
Sezione “giovani”
- Rivolta ai ragazzi dai 15 ai 19 anni, che possono partecipare singolarmente o in gruppo.
- Premia l’elaborato (non necessariamente scritto: vedi regolamento) che si distingua per pertinenza alla traccia, qualità e originalità.
- La partecipazione prevede un’iscrizione on-line nel sito www.beatotoniolo.it entro il 31 maggio 2016.
- Gli elaborati vanno consegnati presso la Curia vescovile di Vittorio Veneto entro il 30 giugno 2016.
- Due le possibili tracce:
1) I giovani e il lavoro: Inventarsi un lavoro in tempo di crisi: una “rivoluzione sociale”
L’elaborato può costituire una riflessione, un progetto, una proposta concreta per favorire oggi l’inserimento nel mondo lavorativo dei giovani, oppure può essere un dossier di ricerca e presentazione di alcuni “modelli vincenti” attuali, capaci di creare lavoro salvaguardando la dignità delle persone.
2) Territorio e storia: I problemi di oggi, gli esempi di ieri, i progetti di domani
L’elaborato sia il frutto di un lavoro di ricerca nel proprio territorio di quali sono state le iniziative che, nel secolo scorso, hanno saputo far fronte alle varie crisi economiche e sociali, specialmente in epoca di guerra e di povertà. Quali valori del passato hanno permesso di far fronte a quelle difficoltà? La risposta può essere lo stimolo per una riflessione sull’attualità.