Nel centenario della nascita dell’insigne uomo politico e delle istituzioni, Pieve di Soligo rende omaggio alla persona e all’opera del senatore e ministro Fabbri (1921 – 1977): “Tributo a Francesco Fabbri. Uomo, Cristiano, Statista. Ricordi e Testimonianze”, in programma giovedì 29 luglio alle ore 18.30 negli spazi aperti restaurati del complesso storico di Corte Morona, nell’ambito del calendario di “E – state insieme Pieve”, si svolge nel giorno del 45mo anniversario della nomina di Fabbri alla guida del Ministero della Marina Mercantile (29 luglio 1976), nel periodo che segna il primo secolo dalla nascita dello statista originario di Solighetto (15 agosto 1921).
Nei mesi scorsi si erano già svolti la conferenza stampa per l’annuncio ufficiale dell’intitolazione a Fabbri del nuovo palazzetto dello sport di Pieve di Soligo, che si chiamerà PalaFabbri, e la presentazione in lettura e musica del diario di prigionia nei lager tedeschi del giovane ufficiale pievigino, che proprio in questi luoghi di tragedia e sofferenza personale maturò la decisione di dedicare tutta la sua vita al bene comune. Per il 29 luglio, Istituto Beato Toniolo. Le vie dei Santi, Azione Cattolica diocesana, Associazione Amici di don Mario Gerlin, Ente ecclesiastico Balbi Valier, Fondazione Francesco Fabbri, Associazione musicale Toti Dal Monte, Comitato per il PalaFabbri, insieme alla città di Pieve di Soligo e in collaborazione con la rete Vite Illustri Pieve di Soligo (VIP), hanno promosso l’evento commemorativo di Francesco Fabbri. L’intento è quello di raccontare ed evidenziare la statura spirituale, morale, culturale, sociale e istituzionale dell’esponente politico democratico cristiano, a partire dalle sue radici di fede, ideali e di autentico servizio alle comunità e ai territori.
Ci saranno una serie di interventi che in successione andranno a comporre l’immagine complessiva dell’esemplare personalità del compianto ministro, scomparso prematuramente all’età di 56 anni il 20 gennaio 1977: parleranno
- Enrico Ioppo, presidente dell’AC vittoriese,
- Stefano Zanin, presidente dell’ente ecclesiastico Balbi Valier,
- Bruno Dal Col, vice presidente della Fondazione Francesco Fabbri,
- Pierina Gerlin, presidente dell’Associazione Amici di Don Mario Gerlin, Arnaldo Brunetto, già sindaco di Motta di Livenza e deputato al Parlamento,
- Ivano Sartor, autore di una recente biografia di Fabbri e già direttore degli archivi contemporanei di storia politica di Fondazione Cassamarca,
- Giustino Moro, presidente della Fondazione Francesco Fabbri.
L’incontro pubblico sarà introdotto e moderato da Marco Zabotti, direttore scientifico dell’Istituto Beato Toniolo, coordinatore della rete VIP e promotore del comitato cittadino per il PalaFabbri.
Ci saranno i saluti istituzionali da parte dell’Amministrazione Comunale di Pieve di Soligo, e anche la possibilità alla fine di interventi del pubblico.
In apertura e a conclusione dell’evento sono in programma esecuzioni musicali a cura del Gruppo Solisti della Piccola Orchestra Veneta. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti: prenotazione obbligatoria dei partecipanti cliccando all’indirizzo web www.bit.ly/pievecultura.
Per info: 0438/985380, biblioteca@comunepievedisoligo.it
In caso di maltempo, “Tributo a Francesco Fabbri” si svolgerà nell’auditorium comunale Battistella Moccia di Pieve di Soligo, al civico 9 di piazza Vittorio Emanuele II.