Due concerti a Falzè di Piave e a San Vendemiano per la Piccola Orchestra Veneta e i suoi solisti

Si avvia ai suoi appuntamenti conclusivi, con una bella novità, il Festival “la Musica nel Sacro”, che da luglio a settembre 2024 ha fatto record di spettatori e di consensi nell’Alta Marca Trevigiana. In questo fine settimana saranno infatti ben due gli appuntamenti concertistici con la Piccola Orchestra Veneta e i suoi Soliti, diretti dal maestro Giancarlo Nadai, esattamente sabato 21 settembre sera a Falzè di Piave e domenica 22 settembre pomeriggio a San Vendemiano. La tappa in programma nella frazione sernagliese di sabato 21, in particolare, non era finora prevista e si inserisce nel calendario grazie all’iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Sernaglia della Battaglia, che così ha inteso rendere omaggio alla memoria di San Maurizio, da sempre festeggiato dal Gruppo Alpini di Falzè di Piave, e anche ad altri importanti eventi della comunità ecclesiale di tutta l’Unità Pastorale “Piana di Sernaglia”. “Grazie alla collaborazione con l’Istituto diocesano “Beato Toniolo. Le Vie dei Santi’ e la Piccola Orchestra Veneta, anche Sernaglia fa parte del circuito del Festival “La Musica nel Sacro’ – afferma il sindaco Mirco Villanova – La musica ha il potere di esaltare e valorizzare i nostri luoghi sacri, come la chiesa di Falzè di Piave, impreziosita dagli affreschi di Modolo. Siamo lieti di ospitare un concerto che non solo arricchisce con la musica la festività di San Maurizio, che sarà celebrata dagli Alpini domenica 22 settembre, ma che rende ancora più speciale l’importante ricorrenza. Questo è solo l’inizio di una serie di eventi che speriamo di portare anche in altre chiese del nostro territorio, per continuare a celebrare insieme arte, fede e cultura”. Da sottolineare il fatto che gli organizzatori del Festival sono stati ben lieti di accogliere la proposta arrivata per l’occasione, per cui alla fine saranno ben quattordici complessivamente gli eventi messi in agenda dalla felice iniziativa estiva dell’Istituto Beato Toniolo, insieme all’Associazione musicale Toti Dal Monte.

Pertanto, il dodicesimo concerto della Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, diretti dal maestro Giancarlo Nadai, dal titolo “Incontro di Solisti”, si svolgerà sabato 21 settembre, alle ore 20.30, nella chiesa di Falzè di Piave intitolata a San Martino Vescovo, e sarà presentato da Elisa Nadai. Insiemealmaestro concertatore Nadai, si esibiranno i solisti Margherita Spicci all’arpa, Fabrizio Nasetti alla tromba, Giacobbe Stevanato e Leonardo Mariotto al violino, Lorenzo Stevanato al flauto. L’ingresso al concerto è libero. È prevista anche l’illustrazione del sito religioso da parte dell’esperto d’arte IBT Giuliano Ros.

Il giorno seguente, domenica 22 settembre pomeriggio, alle ore 17, si terrà il previsto evento a San Vendemiano, sempre con la Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, in collaborazione con la locale Scuola di Musica “Antonio Coletti”. Presenta Elisa Nadai. Diretti dal maestro concertatore Giancarlo Nadai, suoneranno i solisti Fabrizio Nasetti alla tromba, Andrea Bet e Giacobbe Stevanato al violino, e canterà il soprano Iara Ferrari. Interverrà anche qui l’esperto d’arte dell’Istituto Beato Toniolo, Giuliano Ros.

Come detto, si tratta dei nuovo eventi in calendario per il Festival “La Musica nel Sacro” e i suoi concerti nella bellezza delle chiese delle Colline del Prosecco  di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità UNESCO”, promosso dall’Istituto Diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi insieme all’Associazione musicale Toti Dal Monte e alla Piccola Orchestra Veneta. La manifestazione si inserisce nel programma generale di “Armonie 2024. Musica nel paesaggio, Musica per il paesaggio”.

Nel panorama delle chiese più interessanti delle diocesi di Vittorio Veneto e di Padova comprese nel Festival, figura anche il sito della chiesa di San Vendemiano, alla quale è dedicato uno dei filmati brevi della collana video “Luoghi del Sacro in terra UNESCO” realizzata con successo grazie all’impegno di Istituto Beato Toniolo, Diocesi di Vittorio Veneto e testata giornalistica Qdpnews.it, con il decisivo sostegno di Banca Prealpi San Biagio.

 

IL CONCERTO DI DOMENICA 15 SETTEMBRE A CAPPELLA MAGGIORE


Resterà impresso a lungo nella memoria di tutti i presenti il concerto interamente dedicato al grande violinista e compositore veneziano Antonio Vivaldi, svoltosi domenica 15 settembre pomeriggio nell’antica chiesa della Mattarella a Cappella Maggiore. La Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, maestro concertatore Giancarlo Nadai, hanno offerto un evento musicale di altissimo valore, salutato da lunghi applausi e da una autentica ovazione finale. Davvero grande ed entusiasta la risposta del pubblico in termini di partecipazione, visto che la chiesa era gremita molto tempo prima dell’inizio del concerto e che molte persone hanno dovuto accontentarsi di seguire l’evento stando all’aperto in prossimità delle entrate. Dopo la classica sigla iniziale di Haendel, insieme all’ensemble diretta da Nadai si sono esibiti nell’ordine come solisti Andrea Bet al violino, Lorenzo Stevanato al flauto, Leonardo Mariotto al violino e Anna Stevanato al violoncello. Nell’incantevole sede della Mattarella, in cui storia, fede e arte formano un connubio di rari fascino e bellezza, il concerto vivaldiano ha suscitato vivissima emozione in tutti i presenti, grazie alle interpretazioni dei bravi musicisti protagonisti. Alla termine un doppio “bis” proposto dal maestro Nadai ha concluso l’evento tra gli applausi ammirati del pubblico formato di persone di ogni età, giunte a Cappella Maggiore per l’occasione da varie parti del Veneto. La presentazione storica e artistica della Mattarella da parte dell’esperta IBT Cristina Chiesura, ha pure avuto unanimi apprezzamenti. Parole di soddisfazione e di riconoscenza per l’opera dei musicisti e l’impegno culturale dell’Istituto Beato Toniolo, primo artefice del Festival, sono state espresse negli interventi introduttivi del parroco don Riccardo Meneghel e del sindaco Mariarosa Barazza, presente anche l’assessore Valentina Ricesso. Vivo compiacimento per il successo del Festival e per l’esempio di importante sinergia nell’organizzazione è stato manifestato dal componente del consiglio direttivo del “Beato Toniolo”, Gino Sutto, e dal direttore scientifico IBT, Marco Zabotti. Felice pure il brindisi finale offerto dai promotori locali con l’associazione La Ruota.


GRAN FINALE IN DUOMO A PIEVE DI SOLIGO IL 20 OTTOBRE PER IL FESTIVAL


Il Festival “La Musica nel Sacro” si avvale del sostegno dell’ IPA Terre Alte della Marca Trevigiana e dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline UNESCO del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene,  e del contributo di Banca Prealpi San Biagio (main sponsor), Latteria Soligo, Consorzio Tutela Prosecco DOCG, Home Cucine, Sogno Veneto e Dal Ben spa. Questa prima edizione del Festival si svolge in collaborazione con Eventi Venetando e la rete culturale Vite Illustri Pieve di Soligo (VIP), e per i concerti locali con l’associazione culturale “Amici della Musica” di Valdobbiadene e la Scuola di Musica “Antonio Coletti” di San Vendemiano. Media partner sono la testata giornalistica Qdpnews.it e il settimanale diocesano L’Azione.
Dopo gli ultimi due concerti del 21 e 22 settembre, si terrà nel Duomo di Pieve di Soligo domenica 20 ottobre alle ore 16 l’appuntamento finale del Festival 2024 “La Musica nel Sacro”, durante il quale saranno commemorati il centenario dell’apertura al culto del grande edificio sacro pievigino dedicato a Santa Maria Assunta e il settantesimo anniversario della morte dell’illustre scultrice e pittrice Marta Sammartini.