La cattedrale di Santa Maria Assunta a Vittorio Veneto
È l’edificio sacro più importante di Vittorio Veneto, situato a Ceneda, e si affaccia su piazza Giovanni Paolo I, così denominata in onore dell’indimenticato Vescovo Albino Luciani, ricordato anche con la statua posizionata sulla destra della chiesa.
Ha origini antichissime, e con ogni probabilità esisteva già un luogo di culto prima dell’arrivo del corpo di San Tiziano di Oderzo (VII, VIII sec.), evento decisivo per il trasferimento della diocesi e la costruzione della Cattedrale.
Distrutta dai Trevigiani nel 1199, fu ricostruita una prima volta in stile romanico, e successivamente in stile neoclassico a partire dal 1740, su progetto dell’architetto Ottavio Scotti.
Completata nel 1773 e consacrata il 26 settembre 1824, venne definitivamente ultimata negli anni cinquanta del Novecento.
All’interno presenza importanti dipinti e opere d’arte, e nella cripta sono conservate le reliquie di San Tiziano, patrono principale della diocesi, che viene festeggiato il 16 gennaio.